Affinché i partner possano continuare a trovare soddisfazione e piacere nella vita di coppia c'è bisogno di un impegno costante che il più delle volte è piacevole e comunque portatore di ricchezze per entrambi.
In alcuni momenti, però, solo un intervento esterno può restituire la libertà ad una coppia imbrigliata dalle sue limitanti regole.
Ciascuno di noi osserva la realtà da una prospettiva personale assimilabile ad una finestra affacciata sul mondo (la propria finestra) e che è coerente e compatibile soprattutto con gli apprendimenti e/o le esperienze sedimentate nel tempo. Essere affacciati ad una finestra genera un “looking glass effect”, cioè ci fa percepire il mondo e ci fa elaborare i relativi significati attraverso delle prospettive che altro non sono che le nostre mappe, i nostri presupposti, le nostre assunzioni, le nostre convinzioni, i nostri stereotipi.
Nella terapia della coppia è indispensabile che entrambi i soggetti escano fuori (in un punto diverso dal proprio) per poter osservare, da un altro punto, la propria finestra e comprenderne presupposti e limitazioni. Poi, salire sul tetto, in modo da poter osservare da più prospettive e poter vedere e comprendere il punto di vista del partner.
Una terapia di coppia interviene permettendo alle energie vitali della coppia di rifluire liberamente verso la soddisfazione e la crescita.
Intervenire con la terapia sulla coppia nei momenti di crisi che ciclicamente la attraversano non significa unicamente superare le difficoltà, quanto piuttosto imparare un modo di nutrire il legame affettivo, per poter vivere la relazione di coppia in modo più costruttivo e soddisfacente.